
C.S.I. - Centro Studi Ippocrate
CORSI, SEMINARI, ATTIVITA'
FACILITATORE FAMILIARE E SISTEMICO
Chi è:
Il Facilitatore Familiare e Sistemico è un professionista che opera (conformemente alla L. 4 del 2013) con il sistema famiglia o con gruppi sociali, come quello lavorativo o scolastico ad esempio.
Potremmo anche definirlo un counselor e/o un mediatore con competenze sistemico relazionali e pertanto in grado di consapevolizzare l’individuo e il gruppo di appartenenza (famiglia, scuola, lavoro, comunità) rispetto alle problematiche e dinamiche vissute e spesso subite o portate all’interno del gruppo stesso.
Questa consapevolezza consentirà poi l’armonioso orientamento sia del sistema che dei membri che lo compongono, di facilitare il ritrovamento del benessere del cliente, della famiglia e/o del gruppo a livello fisico, emotivo, mentale, spirituale.
Modalità di ammissione:
Il Candidato dovrà presentare domanda di ammissione corredata da curriculum professionale e sostenere un colloquio di valutazione con un didatta della Scuola.
Obiettivi:
Allo studente verrà data l’opportunità di:
acquisire una buona conoscenza teorica del modello sistemico e delle sue applicazioni nei contesti non terapeutici;
acquisire tecniche specifiche del Counseling a orientamento sistemico-relazionale;
apprendere tecniche di negoziazione per la gestione dei conflitti nei diversi contesti;
ampliare la conoscenza di sé e delle proprie modalità di entrare in relazione con gli altri;
acquisire competenze orientate a conciliare gli opposti, ad eliminare il conflitto e a facilitare il ritrovamento del benessere del cliente, della famiglia e del gruppo a livello fisico, emotivo, mentale, spirituale.
Cosa non è:
non è uno medico, uno psicologo o uno psicoterapeuta. Non fa terapie, non cura e non somministra farmaci di nessun genere.
Metodologia didattica
Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche con attivazioni del gruppo mediante l’utilizzo della simulata e del role-playing, osservazione di video e analisi sistemica del contesto lavorativo di ciascun operatore. Inoltre la Scuola offre la possibilità ad ogni allievo di lavorare su se stesso per consentirgli una maggiore conoscenza della propria personalità e della propria storia e per valorizzare quegli aspetti individuali che rendono più efficace l’intervento di Counseling.
MATERIE STUDIATE
PRIMO ANNO:
counseling e relazione di aiuto (un weekend)
elementi di psicologia (un weekend)
approccio sistemico relazionale 1 (1 weekend)
psicogenealogia e costellazioni familiari e sistemiche integrate 1 e 2 (2 weekend)
elementi di diritto di famiglia ( 1 giornata)
elementi di sessuologia ( 2 giornate)
elementi di psicologia sociale (1 weekend)
laboratorio (*) ( 5 giornate)
SECONDO ANNO:
lo sviluppo del bambino nella famiglia e nella comunità ed elementi di psicologia dello sviluppo (1 weekend)
approccio sistemico relazionale 2 (1 weekend)
psicogenealogia e costellazioni familiari e sistemiche integrate 2 e 3 (2 weekend)
tecniche di colloquio individuale (1 giornata)
oltre la famiglia: il gruppo scuola (1 weekend)
tecniche di comunicazione (1 weekend)
strumenti di intervento nel setting individuale e gruppale (1 weekend)
laboratorio (*) (5 giornate)
TERZO ANNO
Elementi di psicopatologia (1 weekend)
psicogenealogia e costellazioni familiari e sistemiche integrate 5 e 6 (2 weekend)
tecniche di conduzione di gruppo (1 weekend)
oltre la famiglia: il gruppo lavoro ( 1 weekend)
mediazione familiare (1 weekend)
deontologia professionale: (1 giornata)
altri approcci teorici alla relazione ( 2 giornate): approccio psicodinamico, gestaltico, cognitivo comportamentale, strategico.
Laboratorio (*) (5 giornate)
(*) Per attività di laboratorio si intende quel lavoro esperienziale che consentirà allo studente di fare pratica e sperimentare quanto appreso dal punto di vista teorico tramite:
- workshop;
- gruppi di crescita e confronto;
- simulate.
L’ammontare delle ore è così ripartito:
600 ore di lezioni frontali;
150 ore di studio tramite materiale condiviso dalla scuola (slide, dispense, materiale audioregistrato);
150 ore di ricerca individuale dello studente e preparazione elaborato finale;
100 ore di tirocinio;
50 ore di supervisione di gruppo;
AMMONTARE TOTALE 1050
Al termine del terzo anno, dopo aver superato le verifiche per le materie studiate e discusso un elaborato finale concordato con la scuola, lo studente otterrà la doppia attestazione di qualifica come: “Facilitatore Familiare e Sistemico Relazionale” e “Costellatore Familiare e Sistemico Integrato”.
Gli studenti interessati potranno inoltre ottenere il titolo di Counselor professionista ad indirizzo sistemico relazionale autorizzato e riconosciuto dalla F.A.I.P. counseling. Questo titolo consente l’iscrizione al Registro Nazionale dei Counselor della FA.I.P. counseling (Federazione delle Associazioni Italiane di Psicoterapia).
Per ottenere questa certificazione lo studente dovrà discutere l’elaborato finale alla presenza di una commissione composta da membri del C.S.I. (Centro Studi Ippocrate) e un commissario della F.A.I.P. counseling ed avere svolto un percorso di crescita personale (counseling, psicoterapia, psicoanalisi ecc.) per un ammontare di 60 ore. Qualora al momento dell’iscrizione lo studente documentasse di avere già svolto le ore di percorso richieste, queste verranno considerate valide a tutti gli effetti ai fini del conseguimento del titolo di counselor professionista certificato F.A.I.P. counseling.
MASTER ANNUALE “ARMONIZZATORE FAMILIARE”
Conformemente alla L. 4 del 2013.
Chi è:
L’armonizzatore familiare è un esperto professionista nella relazione d’aiuto (counselor, psicologo, medico, assistente sociale ecc.), che tra le proprie competenze (skill) ha acquisito ed utilizza la conoscenza del sistema famiglia, sia in senso generale che specifico ( coppia, legami parentali, relazione figli genitori ecc.). Stiamo parlando del variegato mondo delle relazioni familiari, in cui l’armonizzatore familiare si muove con approccio olistico e non direttivo. NON STIAMO PARLANDO DI UN INTERVENTO TERAPEUTICO.
L’armonizzatore familiare non è né un legale né un terapeuta, per cui non fa terapia di coppia o familiare. Non è neanche, in senso stretto, un mediatore familiare, non lavora cioè per e con il Tribunale ed il suo scopo non è solo quello di accompagnare una coppia, e la famiglia che ne consegue, ad una separazione il meno traumatica possibile, ma anche di aiutarla a trovare in se stessa quelle risorse, quella forza, qualora ci siano, unitamente al desiderio di trasformare una crisi in momento evolutivo, per superare le difficoltà o il disagio che il sistema o alcuni elementi stanno vivendo. Tenta pertanto di aiutare la famiglia, o i suoi membri individualmente o la coppia, a capire cosa non funzioni, cosa sia davvero meglio per tutti i componenti del sistema, tenendo aperto un dialogo costante e consapevole. L’armonizzatore si concentra sull’ora e qui alla ricerca di una soluzione che può essere rivista e modificata qualora le esigenze dovessero cambiare con il tempo. Non deve mai schierarsi con qualcuno, né creare alleanze collusive a danno di altri, ma cercare di individuare quale sia il conflitto o la semplice difficoltà e la situazione migliore per tutti attraverso la risoluzione delle problematiche presentate.
Come detto l’approccio è olistico, considera cioè il benessere dell’individuo e del gruppo a 360 con una visione globale e mai settoriale. Anche gli strumenti del setting saranno pertanto olistici e non settoriali.
Modalità di ammissione:
Il Candidato dovrà presentare domanda di ammissione corredata da curriculum professionale e sostenere un colloquio di valutazione con un didatta della Scuola.
Il master è destinato agli addetti ai lavori: counselor, naturopati, psicologi, medici, assistenti sociali ecc., ma anche laureati in giurisprudenza, scienze politiche, sociologia ecc. A costoro, al termine del percorso e dopo una verifica e discussione di un elaborato scritto finale, verrà rilasciato un attestato di qualifica come “Armonizzatore familiare”. Chi non avesse i requisiti richiesti può ugualmente partecipare e ottenere un attestato di partecipazione finale.
Piano di studi
ELEMENTI GIURIDICI E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE: elementi di diritto di famiglia, nozioni di diritto penale inerente i delitti contro la famiglia, matrimonio: civile e religioso, la convivenza e le unioni civili, separazione e divorzio, affidamento dei figli, deontologia professionale. 2 giornate
ELEMENTI DI SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA : evoluzione della coppia e della famiglia, coppie e famiglie di fatto, le famiglie multietniche, i nuovi adolescenti, le coppie e le famiglie omosessuali, le famiglie a contatto con la disabilità. 2 giornate
ELEMENTI DI PSICOLOGIA DELLA FAMIGLIA: la coppia dalla sua nascita alla crisi (dall'individuo alla coppia, la formazione della coppia, il ciclo vitale della coppia, il contratto di coppia, la rottura del rapporto di coppia: dalla crisi alla scelta di separazione, il divorzio psichico e l'elaborazione del lutto, la risoluzione, gli effetti della separazione sui figli), l’approccio sistemico relazionale, la teoria dell’attaccamento. Sintesi delle più importanti teorie sul sistema famiglia. 4 giornate
IL SETTING (individuale, di coppia, sistemico/ nello studio, esterno: nella casa della coppia o famiglia) e COUNSELING/MEDIAZIONE E TECNICHE DI GESTIONE DELLE DIFFICOLTA’, DELLA CRISI E DEL CONFLITTO: Le abilità dell’armonizzatore e la costituzione del setting; l'accesso della coppia alla relazione d’aiuto: contratto, anamnesi e diagnosi; il lavoro precedente e successivo al giudizio di separazione; i modelli teorici di mediazione familiare; la conciliazione e l’armonizzazione familiare. 3 giornate
STRUMENTI OLISTICI: il massaggio bioenergetico ( la bioenergetica e l’importanza del contatto corporeo, la conoscenza del rapporto emozione e soma, il linguaggio del corpo, il massaggio come comunicazione), le costellazioni familiari individuali (un approccio per contattare il disagio familiare derivante dal pensiero di Bert Hellinger), i fiori di Bach (un aiuto naturale per il benessere della famiglia e dei suoi membri)3 giornate
LABORATORI: sono dedicati alla presentazione di gestione simulata di casi. In particolare:
gestione del colloquio iniziale (raccolta anamnestica, definizione della domanda)
riformulazione della domanda
definizione del contratto
gestione dei colloqui di con la coppia
gestione dei colloqui con il nucleo familiare
gestione del colloquio telefonico ( 6 giorni)
Il percorso prevede un monte orario di 200 ore in aula suddivise in 20 giorni, 50 ore di formazione tramite materiale condiviso on line (dispense, audioregistrazioni), 100 ore di attività di ricerca, 100 preparazione elaborato finale (con tutoraggio da parte della scuola) e sua discussione.
ALTRI CORSI, SEMINARI ESPERIENZIALI, FORMAZIONE:
Master in Counseling della comunicazione;
Seminari in "Costellazioni familiari"; Corsi di: Scrittura creativa,
PNL; Comunicazione efficace; Counseling di gruppo.
IPPOCRATE holistic Project: corso per operatori olistici e del benessere:
Chi è l’operatore olistico:
L’Operatore Olistico è un facilitatore della salute e dell’evoluzione integrata. Parliamo di un professionista che opera al fine di consentire al cliente di ritrovare l’armonia psicofisica, attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, artistiche, culturali e spirituali, mai invasive.
Attraverso il proprio lavoro stimola il processo di crescita, benessere e consapevolezza dell’individuo. Non fa diagnosi e non cura malattie fisiche o psichiche; non prescrive medicine e quindi non si pone in conflitto con la medicina ufficiale o con la Legge, rischiando l’abuso della professione medica.
Alla base di questa attività c’è la visione dell’essere umano come un’unità formata da corpo, mente, emozioni e spirito, in armonia tra loro e con il mondo esterno.
Col termine “Olistico” ci riferiamo ad un approccio che considera le persone nella propria interezza, rispetto all’ambiente interno ed esterno. Un individuo nella sua totalità, quindi, non la somma di parti, fisiche o psichiche, più o meno malate. La parola "Olismo" infatti deriva dal greco Olos, che significa, appunto, tutto, totale, intero.
Spesso la vita che conduciamo ci porta a ritrovarci sotto stress e non in grado di rispondere efficacemente alle sollecitazioni più impegnative dell’ambiente, quali: i ritmi eccessivi, l’inquinamento, la scarsa qualità di cibo e aria, le relazioni difficili e conflittuali, l’ansia, la paura… ecc.
Da tutto ciò derivano squilibri energetici e psicofisici e tensioni che possono condurre, se trascurati, a malessere e sintomi indesiderati. Gli Operatori Olistici, che sono appunto operatori del benessere, agiscono, tramite apposite tecniche e conoscenze, sull’equilibrio energetico della persona, suggeriscono stili di vita e consapevolezze che potenziano la salute e, pertanto, il benessere della persona.
Il corso si articola in 14 incontri nel biennio (7 per annualità) che includono per ognuno un sabato pomeriggio e una domenica per l’intera giornata a weekend (per un totale di 28 giornate).
E’ possibile frequentare, a completamento della formazione, il corso di reiki (1’ e 2’ livello), in maniera facoltativa. Il contributo associativo non comprende la partecipazione ai corsi di reiki di 1’ e 2’ livello, che ripetiamo, sono liberi e facoltativi.
E’ prevista una verifica al termine di ogni annualità. Al termine del biennio lo studente conseguirà l’Attestato di Formazione come Operatore Olistico, conformemente alla Legge 4 del 2013. Non è richiesto alcun requisito di accesso tranne un colloquio conoscitivo volto a valutare la reale motivazione dello studente.
Gli studenti interessati potranno svolgere un terzo anno integrativo e assolutamente facoltativo per conseguire il titolo di NATUROPATA.
PRIMA ANNUALITA’
Floriterapia 1: i fiori di Bach (2 incontri)
Floriterapia 2: i fiori di Bach 2’ livello (2 incontri)
Riflessologia plantare 1: (2 incontri)
Shiatsu (metodo Namikoshi) 1: (2 incontri)
Riflessologia plantare 2: (2 incontri)
Shiatsu (metodo Namikoshi) 2: (2 incontri)
Bioenergetica: (2 incontri)
FACOLTATIVO: 1’ livello Reiki (1 weekend)
SECONDA ANNUALITA’ (date da decidersi)
Floriterapia 3 (andando oltre il metodo di Bach: le altre essenze floreali) (2 incontri)
Bioterapie: oligoelementi, oli essenziali, gemmoderivati (2 incontri)
terapie energetiche: chakraterapia ( lavorare con i chakras ) e cromoterapia (2 incontri)
Cristalloterapia (2 incontri)
Strumenti dell’operatore olistico: il colloquio, il test kinesiologico, MTC, la valutazione energetica (2 incontri)
Il setting dell’operatore olistico: deontologia professionale e pratica (2 incontri)
Stile di vita: tecniche antistress; alimentazione sana e naturale (non diete o prescrizioni); meditazione (2 incontri)
FACOLTATIVO: 2’ livello reiki (1 weekend)
Programmi:
FLORITERAPIA 1- FIORI DI BACH: Il pensiero di E. Bach; cosa sono e come funzionano i Fiori di Bach, quali sono; come utilizzarli.
FLORITERAPIA 2 – FIORI DI BACH: usi particolari; fare pratica, il metodo del dott. Orozco.
RIFLESSOLOGIA PLANTARE 1 e 2: cos’è la riflessologia plantare; come e quando utilizzarla, trattamento generale, individuazione di problematiche specifiche e interventi. Fare pratica.
SHIATSU 1 e 2: il pensiero filosofico e scientifico alla base dello shiastu; le posizioni per lavorare; il metodo Namikoshi; intervento anteriore e posteriore; il riequilibrio; individuazione e trattamento dei più importanti disturbi.
BIOENERGETICA: cos’è la bioenergetica, l’approccio di Reich e Lowen; gli esercizi di bioenergetica, individuazione delle problematiche e intervento; il massaggio bioenergetico.
FLORITERAPIA 3: i fiori californiani e i fiori australiani. Usi su problematiche specifiche. Fare pratica.
BIOTERAPIE: oligoelementi: cosa sono e loro utilizzo professionale. Oli essenziali: l’aromaterapia e il suo funzionamento. Gemmoderivati: cosa sono e loro utilizzo professionale. Fare pratica.
TERAPIE ENERGETICHE: CHAKRATERAPIA e CROMOTERAPIA: il pensiero energetico secondo l’antica medicina energetico-spirituale indiana, conoscenza dei chakras e delle loro funzioni; armonizzazione e riequilibrio dei chakras, lavoro su problematiche specifiche. I colori e il loro utilizzo terapeutico.
CRISTALLOTERAPIA: conoscenza di pietre e cristalli e loro utilizzo terapeutico. Pratica.
STRUMENTI DELL’OPERATORE OLISTICO: IL COLLOQUIO, IL TEST KINESIOLOGICO, MTC, LA VALUTAZIONE ENERGETICA: come condurre un colloquio (modalità, tecniche e strategie di comunicazione), la kinesiologia e la medicina tradizionale cinese come strumenti valutativi. Il livello energetico del cliente.
IL SETTING DELL’OPERATORE OLISTICO: DEONTOLOGIA PROFESSIONALE, PRATICA PROFESSIONALE, PENSIERO OLISTICO: il pensiero olistico e sua applicazione; la deontologia professionale ed il codice etico dell’operatore olistico; Legge 4 del 2013; il lavoro dell’operatore olistico; la relazione di aiuto.
STILE DI VITA: TECNICHE ANTISTRESS; ALIMENTAZIONE SANA E NATURALE (NON DIETE O PRESCRIZIONI); MEDITAZIONE: acquisizione di specifiche tecniche antistress;
le intolleranze alimentari ed il test per valutarle; la corretta alimentazione e gli aspetti per attuarla, l’importanza del gruppo sanguigno. Pratica.
Si rilascia attestazione del percorso svolto.
Sono previsti seminari facoltativi di approfondimento (Reiki, musicoterapia, nutrizione naturale, massaggio rilassante, PNL, Yoga ecc.).


MASTER IN COUNSELING DELLA COMUNICAZIONE
Il master è indirizzato a: PSICOLOGI, PSICOTERAPEUTI, COUNSELORS, MEDICI, AVVOCATI, NATUROPATI, INFERMIERI, ASSISTENTI SOCIALI, INSEGNANTI, COACHES e professionisti nella “relazione di aiuto”
E’ comunque rivolto a CHIUNQUE voglia migliorare la propria comunicazione, con gli altri e con se stesso, e conseguentemente migliorare la qualità della propria vita.
E’ un percorso suggerito ai genitori, per migliorare nettamente la qualità della relazione con i propri figli.
L’approccio utilizzato è quello del counseling (ascolto attivo, accoglienza, empatia) e della PNL (Programmazione neurolinguistica).
Quest’ultima, in particolar modo, ci insegna come modificare la percezione che abbiamo degli eventi al fine di comunicare meglio con noi stessi e con il mondo che ci circonda.
Il tempo speso nel proprio conflitto interiore o con l’altro rappresenta sicuramente uno dei modi peggiori per sprecare la nostra vita. E quello che è ancora più grave è che spesso non ne siamo neanche consapevoli, ma continuiamo a lamentarci senza sosta. E a stare male.
Ma una volta riconosciuto il nostro modo di comunicare lo possiamo modificare con grande beneficio per la qualità della nostra esistenza e ella nostra salute.
L’ammontare delle ore complessive è 200, suddivise in attività modulari.
Il corso è strutturato in week end. I livelli sono interdipendenti, ogni livello consente la verifica dell’acquisizione delle competenze acquisite in precedenza ma può essere anche seguito a prescindere dagli altri.
I corsi sono inoltre esperienziali per consentire l’apprendimento immediato della parte pratica.
Tra gli argomenti trattati: introduzione alle tecniche basilari di pnl, analisi del proprio stile comunicativo e uso dei metodi per gestire meglio il rapport con l’altro, empatia e altri modi di gestire e portare i contenuti verso di noi; Come ci rappresentiamo il mondo, come possiamo trasformare ed ampliare il nostro punto di vista; Cos’è la pnl; Rapport e ricalco; Le convinzioni, come riconoscerle e cambiarle; una tecnica al giorno con conseguenti esercizi di pratica per abbattere le incomprensioni e le conflittualità interiori che creano pensieri negativi e ci impediscono di realizzare i nostri obbiettivi; come realizzare un obbiettivo e raggiungerlo.












Costellazioni
familiari
Che cosa sono: uno straordinario metodo, ideato da Bert Hellinger, per la presa di coscienza e la risoluzione di svariate problematiche, emotive ma anche fisiche, della nostra esistenza.
Le Costellazioni Familiari rendono possibili l’esplorazione del nostro inconscio personale e dei legami attivi con l'inconscio collettivo familiare, acquisendo così consapevolezza sulle dinamiche che interferiscono con nostra vita. Rendendo reale l'incontro con le nostre radici si apre la strada alla guarigione personale e sistemica.
Attraverso la rappresentazione scenica, possiamo dialogare con ogni componente dei vari sistemi e comprendere l'origine del disagio o del sintomo e quindi reintegrare nel sistema l'elemento mancante o rimettere ordine.
Secondo Bert Hellingerl, l’esistenza di ognuno di noi è condizionata da destini e sentimenti che non sono sempre propri e personali. Le malattie, il desiderio di morte e i problemi in famiglia e sul lavoro, possono essere dovuti a irretimenti del sistema familiare e possono essere portati alla luce proprio attraverso il processo delle Costellazioni Familiari.